Serie A: la Virtus si prende il derby, Milano batte i resti di Venezia
NELLA 9A GIORNATA, SCONFITTA LA FORTITUDO, 14 PUNTI DI PAJOLA E 14 ASSIST DI TEODOSIC. CON SOLO 5 TITOLARI E 4 UNDER LA REYER RESISTE PER TRE QUARTI E POI CEDE ALL’OLIMPIA. CANTÙ BATTE ROMA
MILANO-VENEZIA 86-72 Prosegue l’imbattibilità di Milano che doma Venezia, 86-72, portando a nove la striscia vincente. Nonostante le tante assenze la Reyer regge con orgoglio per quasi tre quarti grazie a un commovente Fotu. L’Olimpia scappa via nell’ultima frazione trascinata da un super LeDay e dalle iniziative della coppia Delaney-Shields. Inizio a gran ritmo con Venezia che si scopre subito letale dal perimetro, Fotu, Daye e Stone per il primo parziale della gara, 8-13. Milano preferisce entrare di potenza in area colorata, Roll e Shields a referto, l’Umana è però calda dall’arco con Chappell e Fotu a bersaglio, 13-21 dopo l’appoggio del neozelandese. Prova a reagire l’AX che trova contributi importanti da Delaney e LeDay, Chappell mette il canestro sulla sirena per il più 4 al 10’, 21-25. Prosegue la rimonta biancorossa, Moretti si iscrive alla gara con un’ottima penetrazione, Reyer in emergenza che chiede aiuto a tutta la sua linea verde, tripla di Casarin che lascia avanti i lagunari, 25-28. Scalda la mano Delaney che innesca LeDay, Venezia ha ancora la forza per tenere il comando delle operazioni, 30-34 dopo la stoccata di Daye. Si carica di falli la truppa di coach De Raffaele costretto a provare ampi brani di zona, Brooks punisce con la tripla frontale del mini allungo milanese, 39-34. Regge l’urto all’intervallo l’Umana che resta a meno 5 a metà gara grazie all’energia di Fotu, 44-39. Cerca la spallata l’Olimpia, troppo frenetica l’armata di coach Ettore Messina che prende anche un tecnico per proteste, 46-43. Roll suona la carica con la tripla dall’angolo, un morbido appoggio al ferro di LeDay sigilla il massimo vantaggio dei padroni di casa, 51-43. L’orgoglio di un veterano come Bramos e la forza straripante a rimbalzo di Fotu nell’ennesima reazione ospite per non mollare la presa, 51-48. Si infiamma lo splendido duello LeDay-Fotu, c’è tanto di Shields nel 7-0 biancorosso, 60-50. Accusa il colpo l’Umana che subisce anche le iniziative di Moraschini, tanti falli e poca energie residue negli orogranata. Impazza LeDay a fine terzo periodo, il miracolo da metà campo di Bramos lascia a meno la Reyer, 71-55. E’ la fuga decisiva, l’orgoglio infinito di Fotu non basta, Shields, Moraschini e capitan Cinciarini timbrano il più 17, 78-61. Milano amministra il finale con Venezia che si gode comunque i suoi ragazzi riuscendo anche a limare lo scarto, 86-72.